I problemi del cuoio capelluto possono essere numerosi e non devono mai essere sottovalutati. Uno dei disturbi più diffusi è la forfora: per risolvere il problema è necessario indagare le cause e utilizzare i prodotti per capelli giusti. Scopriamo cos’è la forfora, da cosa è causata e come scegliere lo shampoo antiforfora più adatto alle proprie esigenze.
Cos’è la forfora e da cosa è causata
La forfora si manifesta come condizione di un cuoio capelluto non in salute. Spesso, a causa di fattori esterni o interni, il cuoio capelluto si stressa e la cute si irrita. Se i sintomi di prurito e bruciore sono accompagnati dalla comparsa di fiocchi bianchi tra i capelli e sulle spalle, si tratta di forfora.
Questa condizione è fastidiosa e disturba chi ne soffre. Il cuoio capelluto è infiammato, irritato e si squama, con conseguente pelle morta e fiocchi oleosi di forfora. Fortunatamente, è possibile combattere questo problema utilizzando appositi shampoo antiforfora. In ogni caso, però, il primo passo da compiere è indagarne le cause.
È possibile che la forfora sia dovuta ad una predisposizione genetica. In molti casi, è causata dalla dermatite seborroica, che colpisce il cuoio capelluto rendendolo grasso e squamoso. Anche la dermatite da contatto con agenti schiumogeni e chimici è una causa piuttosto comune: detergenti e saponi aggressivi provocano la secchezza del cuoio capelluto.
Talvolta, la forfora è dovuta a malattie o infezioni, come i funghi. Anche una cattiva pulizia dei capelli e della cute può essere la responsabile della forfora e del cuoio capelluto grasso. Generalmente, gli uomini di mezza età sono quelli più colpiti da questo disturbo.
Come scegliere lo shampoo antiforfora e come utilizzarlo
La scelta dello shampoo antiforfora più adatto alle proprie esigenze dipende dalla gravità del problema e dalle condizioni del cuoio capelluto. Gli shampoo antiforfora sono composti da nutrienti che aiutano a combattere la forfora su ogni tipo di cute, assicurando un gradualmente miglioramento.
Per esempio, gli shampoo antiforfora con acido salicilico permettono di esfoliare la forfora, ma rendono i capelli più secchi, quindi sono particolarmente indicati per un cuoio capelluto grasso. Alcuni ingredienti, come il catrame di carbone, il solfuro di selenio e lo zinco piritione, garantiscono un’azione antifungina e antibatterica. Il loro utilizzo può però compromettere il colore di capelli chiari o tinti.
Utilizzare correttamente lo shampoo antiforfora significa applicarlo massaggiando la cute con delicatezza e risciacquando minuziosamente per evitare che i residui secchino ancora di più il cuoio capelluto. È importante effettuare i trattamenti antiforfora ogni qual volta si lavano i capelli. Spesso, questi prodotti sono specifici e privi di profumi. Quindi, è possibile anche fare un primo lavaggio con lo shampoo normale e poi lenire e curare la cute con quello antiforfora.
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