Quando si sceglie di cambiare look, si ricorre spesso a tinte, decolorazioni e altre tipologie di trattamenti che danneggiano la chioma. Non tutti, infatti, sanno come trattare i capelli a seguito di un trattamento che potrebbe rovinarli. Prodotto risultare perfetto, in questi casi, è il tonalizzante per capelli biondi, decolorati e castani. È un prodotto che non deve mancare nella hair routine di tutte le persone che desiderano una chioma forte e sana, senza rinunciare alle tinte e alle decolorazioni. Vediamo di seguito i principali vantaggi del tonalizzante e quali accorgimenti adottare per scegliere quello più adatto al proprio colore.
Perché utilizzare un tonalizzante?
La funzione primaria di un tonalizzante è quella di ravvivare il colore dei capelli a seguito di una decolorazione o una tinta. È risaputo che questi trattamenti indeboliscono notevolmente il capello e che, spesso, li danneggiano. Un modo per rendere i capelli più sani e il colore più armonioso è proprio l’utilizzo di un tonalizzante. Si tratta, infatti, di una colorazione senza ammoniaca, che non danneggia le fibre del capello, ma anzi rende il colore più uniforme.
Un tonalizzante è la scelta giusta anche per chiunque desideri ravvivare il colore dei propri capelli oppure provare una colorazione diversa rispetto alla propria e vedere se il risultato ottenuto piace. Infatti, i pigmenti presenti nel tonalizzante restano in superficie e non entrano in profondità, e questo facilita il cambiamento di colore.
Quale tonalizzante per capelli scegliere
Scegliere il colore giusto del tonalizzante per capelli è relativamente facile. In base al risultato che si desidera ottenere, è sufficiente scegliere il colore che più ci si avvicina. Se si desidera ravvivare il colore di una decolorazione o tinta già effettuata, è necessario scegliere un tonalizzante per capelli decolorati di colore uguale. Questo è valido anche per chiunque voglia utilizzare un tonalizzante sui propri capelli al naturale, scegliendo sempre il colore dalla base del capello. Esistono, infatti, tonalizzanti per capelli castani e scuri che, dopo l’utilizzo, donano sfumature particolari a seconda del colore di partenza. Se si desidera sperimentare coi propri capelli, questa è la scelta migliore!
Il tonalizzante per capelli biondi è sicuramente quello più diffuso, perché possiede un’ulteriore funzionalità. Oltre ad agire sul colore, rendendolo più vivace, evita il cosiddetto “effetto giallo”, che è comune alle persone bionde naturali o che tingono la chioma di biondo. Al tonalizzante è importante abbinare uno shampoo e un balsamo anti giallo, che svolgono la stessa funzione del tonalizzante e sono essenziali per la cura del biondo.
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